I NOSTRI PRODOTTI - molinotudori

Vai ai contenuti
I nostri prodotti rispettano la tradizione della cucina Valtellinese e allo stesso tempo sono realizzati con metodi innovativi.

Pizzoccheri della Valtellina
La diffusione del grano saraceno  (Fagopyrum Polygonum) in Valtellina risale alla fine del 1600. Ne parla  per la prima volta Giovanni Guler Von Weinech, governatore grigionese  della Valle dell'Adda nel 1616.
Il grano saraceno, introdotto dai  Turchi e Saraceni veniva e viene coltivato soprattutto sul versante  retico delle Alpi, esposto più a lungo al sole e con un clima più  favorevole che ne permette la maturazione anche alle alte quote (oltre  1.000 mt s.l.m.).
La coltivazione caratterizza il  secondo raccolto e viene quasi sempre seminato come coltura intercalare  dopo un cereale autunnale; la semina infatti avviene dopo la raccolta  dell'orzo o della segale. Il grano saraceno è una pianta che raggiunge  un'altezza di 80/120 cm caratterizzata da un ciclo vitale molto breve di  60/120 giorni. Giunge a maturazione verso la fine di settembre, periodo  durante il quale avviene la raccolta. II prodotto che si raccoglie è un  frutto di forma tetragonale denominato achenio. Dopo la mietitura viene  lasciato ad essiccare in piccoli covoni per 8/10 giorni. Il grano viene  poi raccolto in apposite coperte in canapa filata e quindi avviene la  battitura. I chicchi di grano, raccolti e puliti, vengono poi macinati.
Si ottiene così una farina grigiastra  che trova impiego nell'alimentazione spesso in miscela con mais e  frumento (polenta taragna, pizzoccheri, sciatt, dolciumi, ecc.). Il  grano saraceno è superiore a tutti gli altri cereali come fonte di  proteine ad alto valore biologico (elevato contenuto in lisina) e di  fibre alimentari. Il fiore produce una elevata quantità di nettare  particolarmente appetitoso per le api; dalle parti vegetative si estrae  un composto, la rutina, usato per il trattamento dei disturbi vascolari.  Inoltre non ha glutine, una sostanza che puù indurre a fastidiose  allergie. A rendere merito a questa importante qualità l'Associazione Italiana Celiachia (AIC) consiglia nel suo "Prontuario Nazionale" i prodotti del Molino Tudori di Teglio.
Molino Tudori - P.Iva 00597840149 - Capitale sociale € 80.000 - REA SO-42178 - PEC molinotudori@pec.retesi.it
Copyright (c) 2013 Molino Tudori   -   Design by Geo-Graphic Studio   -   Fotografie by Ivan Previsdomini
Torna ai contenuti